Laman

Cristo con il fucile in spalla (Universale economica)



Download Cristo con il fucile in spalla (Universale economica)

Descriptions Cristo con il fucile in spalla (Universale economica) PDF

Leggere Cristo con il fucile in spalla (Universale economica) libri completi online gratis. Lettura di Cristo con il fucile in spalla (Universale economica) libri gratis online senza scaricare. Guardando l'articolo completo e-Books download gratuito? Qui si può leggere.

“In Kapuściński le descrizioni danno ali alla nostra immaginazione”
S. Rushdie

Il titolo di questa raccolta di reportage sui movimenti rivoluzionari a cavallo tra anni sessanta e settanta richiama la figura del sacerdote colombiano vissuto tra i contadini dell’America Latina e che, in veste talare e con il fucile in spalla, andò a combattere in un reparto partigiano in Colombia, dove morì. Apparsa in Italia solamente nel 2011, fa conoscere gli inediti punti di vista di Kapuściński, noto soprattutto per i suoi reportage africani, su altre parti del mondo, altre genti, altre tragedie. Sono reportage dal Medio Oriente, dall’Africa Orientale e dall’America Latina, di cui sono protagonisti palestinesi, siriani, libanesi, giordani, ebrei, i partigiani del Mozambico e del Salvador, l’ambasciatore della Repubblica federale tedesca in Guatemala Karl von Spreti e, infine, il presidente Salvador Allende e Che Guevara, di cui nel 1969 Kapuściński aveva tradotto in polacco il Diario in Bolivia. Cristo con il fucile in spalla è un’opera chiave del maestro polacco del reportage perché dà la possibilità di comprendere meglio la sua visione del mondo, la sua sensibilità sociale e la sua empatia come metodo di scrittura e attitudine.“In Kapuściński le descrizioni danno ali alla nostra immaginazione”
S. Rushdie

Il titolo di questa raccolta di reportage sui movimenti rivoluzionari a cavallo tra anni sessanta e settanta richiama la figura del sacerdote colombiano vissuto tra i contadini dell’America Latina e che, in veste talare e con il fucile in spalla, andò a combattere in un reparto partigiano in Colombia, dove morì. Apparsa in Italia solamente nel 2011, fa conoscere gli inediti punti di vista di Kapuściński, noto soprattutto per i suoi reportage africani, su altre parti del mondo, altre genti, altre tragedie. Sono reportage dal Medio Oriente, dall’Africa Orientale e dall’America Latina, di cui sono protagonisti palestinesi, siriani, libanesi, giordani, ebrei, i partigiani del Mozambico e del Salvador, l’ambasciatore della Repubblica federale tedesca in Guatemala Karl von Spreti e, infine, il presidente Salvador Allende e Che Guevara, di cui nel 1969 Kapuściński aveva tradotto in polacco il Diario in Bolivia. Cristo con il fucile in spalla è un’opera chiave del maestro polacco del reportage perché dà la possibilità di comprendere meglio la sua visione del mondo, la sua sensibilità sociale e la sua empatia come metodo di scrittura e attitudine. .